La ginnastica dolce per anziani

La schiena e le anche, che dolore!

La colonna vertebrale ci sorregge in tutte le faccende di vita quotidiana per anni, sino al nostro e al suo invecchiamento. I suoi più comuni nemici sono il cosiddetto “mal di schiena”, o lombosciatalgia, e l’osteoporosi o l’artosi. Vediamo oggi come affrontare al meglio entrambe e ritroviamo l’elasticità con alcuni semplici esercizi di ginnastica dolce, eseguibili a casa.

Artrosi e osteoporosi: come si curano?

artrosi maniL’artrosi è un insieme di processi degenerativi a carico delle ossa derivante da anomalie dei tessuti che, invece di offrire un “cuscino” agli urti, forma ulteriore osso intorno a quello esistente. Di fatto è un processo inevitabile che, in tempi ed intensità diverse, colpisce tutti. Ma gli anziani che hanno dolori alla schiena per questa causa sanno che non sempre il dolore è presente, circostanza dovuta alla gravità della patologia, alle condizioni della colonna e all’ambiente.

Una cura per l’artrosi non c’è, ma la prevenzione è la prima arma che si può adottare quando si è in là con l’età. Il movimento fisico consente di ossigenare i tessuti e le ossa. Nel caso la patologia non sia ancora conclamata, può ritardare o evitare i dolori tipici associati. Nel caso in cui invece essa ci sia da anni, la realtà risiede nell’assumere le posture giuste per la nostra schiena, onde evitare di scaricare male il peso.

Quindi, riassumendo, per l’artrosi la parola d’ordine è: prevenzione.

osteoporosi rimediL’osteoporosi invece è una rarefazione patologica delle ossa che, perdendo calcio. Essi perdono resistenza agli urti – come le cadute accidentali, spesso deleterie per gli ultra 60-enni –. Un altra conseguenza è l’abbassamento tipico della statura degli anziani.

Vi sono numerosi palliativi al lento degenerarsi a causa di questa patologia, farmaci integratori come calcio, vitamine, collagene. Le donne nel post-menopausa sono quelle che maggiormente ne soffrono. Il movimento anche in questo caso, dolce e non portato ai limiti del dolore fisico, apporta dei benefici non indifferenti. Unendo questa pratica giornaliera ad una alimentazione ricca di frutta, verdura ed acqua e sfruttando al massimo i nostri consigli di postura corretta, i benefici non tarderanno a venire.

Prevenzione della schiena: cosa fare?

Qui di seguito vogliamo sottolineare come la prevenzione sia la prima vera nostra alleata nel combattere i segni del tempo. Non dimentichiamo che, se il fisico sta bene, la mente ne trae immediato beneficio.

Vediamo qualche esercizio per le anche e la schiena, insieme.

1 – Esercizio per le anche

Posizionarsi in modo supino con le gambe piegate, portando il ginocchio sinistro al petto tenendolo con le mani e tirandolo a se’ quanto più possibile. Nel mentre, distendete la gamba opposta destra tenendo il piede “a martello”. L’esercizio va tenuto per 5 secondi, poi tornando alla posizione di riposo.

Effettuare lo stesso movimento con il ginocchio destro al petto e la gamba sinistra distesa. Ripetere anche qui per 5 secondi. Entrambe i movimenti vanno effettuati 5 volte.

2 – Esercizio per la zona lombare – carponi

Il Dott. Lazzari, fisioterapista della nazionale Italiana di scherma, spiega l’esecuzione di un esercizio per combattere il mal di schiena, tecnicamente chiamata lombalgia.

Questo esercizio, di relax e scarico, è eseguibile comodamente a casa a terra, su una stuoia o tappetino. Posizionarsi sulle ginocchia allungando le braccia oltre il capo, che si troverà faccia in giù sul tappetino. In questo modo avremo una flessione massima della zona lombare e allungamento dei muscoli della colonna vertebrale.

Spingersi ora sulle ginocchia, in modo che il femore e la tibia siano rispettivamente a 90° tra loro. Seguite il video per vedere, per intero, il movimento continuo di allungamento e scarico della schiena, sovraccaricata normalmente dalle attività quotidiane.

3 –Esercizio per la zona lombare – supino

Di nuovo il Dott. Lazzari ci spiega come continuare ad allungare le catene muscolari della schiena.

Stendersi sul tappetino al pavimento in posizione supina. Effettuare la flessione di entrambe le gambe verso il tronco, trattenendole ad esso con l’ausilio delle mani. Distendere ora le gambe, come mostrato nel video, con un ritorno al primo esercizio di scarico. Inspirare in fase di estensione, espirare quando si effettua la trazione.

Il doppio beneficio che ne traiamo deriva da un allungamento dei dischi della colonna vertebrale, che tendono a separarsi contrapponendosi alla continua compressione quotidiana e dei muscoli lombari.

Conclusioni

L’invecchiamento del fisico per un ultra 60-enne è fisiologico, ma un buon stile di vita, di alimentazione, di corretta postura e attività fisica possono prevenire patologie a carico della colonna e di tutte quelle parti del corpo maggiormente soggette a dolore con l’avanzare dell’età.

Consulta il nostro blog sulla terza età per scoprire altre informazioni e soluzioni utili per migliorare la qualità di vita delle persone anziane.